Sarà la Chiesa di Napoli a ospitare, nell’Anno Giubilare 2025, la 75ª Settimana Liturgica Nazionale. Lo ha annunciato monsignor Claudio Maniago, arcivescovo di Catanzaro e presidente del Centro di Azione Liturgica, al termine dei lavori che si sono svolti la settimana scorsa a Modena.
A dare l’invito per Napoli a tutti i settimanalisti e agli operatori della pastorale liturgica che sono in Italia è stato monsignor Gaetano Castello, vescovo ausiliare, il quale, a nome dell’arcivescovo Domenico Battaglia, ha affermato che la celebrazione della Settimana Liturgica nella nostra Arcidiocesi potrà portare solo del bene per una ulteriore crescita pastorale e spirituale.
Il Centro di Azione Liturgica (CAL) – Nasce nell’ottobre 1947, come frutto di un incontro tenutosi a Parma presso l’abbazia di San Giovanni. Due anni dopo, nel settembre 1949 e sempre nella stessa abbazia parmense, il CAL si presenta ufficialmente alla Chiesa italiana con delle strutture ben definite e con un programma chiaro. Ha ottenuto, infatti, un primo riconoscimento dalla Segreteria di Stato e organizza la prima Settimana Liturgica.
La costituzione Sacrosanctum Concilium, promulgata il 4 dicembre 1963 dal Concilio Vaticano II, incontrò in Italia, fin dall’inizio, un’accoglienza favorevole. Ciò si deve in modo determinante al lavoro compiuto nel precedente cinquantennio dal Movimento liturgico, con iniziative di carattere popolare, come quelle promosse dall’Apostolato Liturgico di Genova e dall’Opera di Regalità di Milano. Il CAL è stato il punto di coagulo e di promozione di tutti gli organismi e delle iniziative italiane per l’intero primo decennio postconciliare, fino a diventare Institutum Liturgicum della Conferenza Episcopale Italiana, prima della nascita dell’Ufficio Liturgico Nazionale. Al CAL si debbono le prime traduzioni dei nuovi libri liturgici, i convegni nazionali, gli incontri diocesani e numerose pubblicazioni. Tra queste un ruolo importante ha avuto e ha tutt’oggi la rivista Liturgia.
La Settimana Liturgica Nazionale – È l’iniziativa più caratteristica del CAL, che da decenni riscuote un notevole interesse per il numero dei partecipanti e per il discorso formativo che in essa viene svolto; la scelta del luogo, ogni anno diverso, diventa occasione per la Chiesa locale che ospita il convegno, di mettere in movimento le migliori energie e insieme di offrire spazi formativi a livello più ampio.
Con la 75ª Settimana Liturgica Nazionale il CAL intende rinnovare il suo impegno al servizio della Chiesa conciliare e ribadire che la Liturgia è la «prima e per di più necessaria sorgente dalla quale i fedeli possano attingere uno spirito veramente cristiano» (Sacrosanctum Concilium 14). Rifletteremo sull’importanza di una Liturgia viva per una Chiesa viva, in grado di dire e comunicare il mistero di Dio all’uomo di oggi. Una Liturgia che non si avviti su se stessa, ma dia vita a cristiani che, sospinti dallo Spirito, siano capaci di «uscire dalla propria comodità e avere il coraggio di raggiungere tutte le periferie che hanno bisogno della luce del Vangelo» (Papa Francesco, Evangelii gaudium 20).
a cura dell’Ufficio Liturgico Diocesano